La gestione delle tariffe autostradali è un tema delicato, e alcune tratte in Italia si distinguono per costi particolarmente elevati, come la Brebemi (A35), che collega Brescia, Bergamo e Milano. Sebbene rappresenti una via strategica per la Lombardia industriale, questa autostrada è nota per essere una delle più costose del Paese.
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Come Funzionano le Tariffe Autostradali
Le tariffe autostradali si basano su diversi fattori, tra cui:
- Distanza percorsa: Ogni chilometro percorso ha un costo specifico, che varia a seconda della tratta.
- Tipo di veicolo: Il pedaggio cambia in base a peso, numero di assi e dimensioni del mezzo.
- Infrastrutture particolari: Tratti con ponti, gallerie o altre opere costose hanno un pedaggio maggiorato.
- Impatto ambientale: In alcuni casi, le emissioni del veicolo possono influenzare il costo del pedaggio.
Le tariffe vengono stabilite da contratti di concessione tra il governo e i gestori autostradali, che includono aggiornamenti periodici legati all’inflazione, agli investimenti e ai costi di manutenzione.
La Brebemi: Una Tratta Strategica ma Costosa
Inaugurata dieci anni fa, la Brebemi (A35) è un’autostrada fondamentale per la connessione tra tre importanti poli economici della Lombardia: Brescia, Bergamo e Milano. Tuttavia, il suo costo elevato, attualmente di circa 22 centesimi al chilometro, la rende una delle autostrade più onerose d’Italia.
L’ultimo aumento tariffario, avvenuto l’8 agosto 2024, ha visto un incremento del 12,11%, applicato a tutte le tratte e categorie di veicoli. Questo segue un aumento del 2,3% a gennaio 2024, rendendo ancora più caro l’utilizzo della Brebemi.
La società Brebemi S.p.A. ha giustificato questi rincari con la necessità di recuperare adeguamenti bloccati negli anni precedenti a causa della mancata approvazione del Piano Economico e Finanziario. Nonostante due sentenze del TAR del Lazio abbiano sbloccato gli aumenti, è in corso un ricorso al Consiglio di Stato.
L’Impatto sui Viaggiatori e le Reazioni degli Utenti
Gli aumenti delle tariffe hanno un impatto significativo su:
- Automobilisti regolari: Chi usa la Brebemi per lavoro si trova a dover affrontare costi crescenti, con poche alternative valide.
- Imprese di trasporto: Le aziende logistiche, che dipendono dalla A35 per la consegna delle merci, vedono aumentare i costi operativi.
Nonostante i rincari, il traffico sulla Brebemi è in crescita. Nel 2023, i veicoli leggeri giornalieri sono aumentati del 13%, e nei primi mesi del 2024 si è registrato un ulteriore incremento del 5%. Tuttavia, i 41.000 veicoli giornalieri che percorrono la Brebemi sono ancora molto inferiori rispetto ai volumi della A4, che rimane l’alternativa più economica tra Milano e Brescia.
Conviene Usare la Brebemi?
Per chi percorre regolarmente questa tratta, il costo può rappresentare un deterrente significativo. Molti utenti stanno valutando percorsi alternativi, anche se più lunghi e trafficati. Tuttavia, chi cerca una strada più scorrevole e moderna potrebbe continuare a scegliere la Brebemi, nonostante i costi.
In sintesi
Se stai pensando di percorrere la Brebemi, valuta attentamente il rapporto tra costi e benefici. Per alcune esigenze, potrebbe essere una scelta strategica; per altre, il prezzo elevato potrebbe spingerti a cercare alternative più economiche.
Il tuo portafoglio te ne sarà grato!
